Gli Strumenti finanziari partecipativi

Gli strumenti finanziari partecipativi possono essere considerati dei «diritti», emessi a seguito dell’apporto da parte di soci o di terzi, anche di opera e servizi (work for equity), e quindi non solo apporto di danaro e/o beni.

Gli strumenti finanziari partecipativi
  • non attribuiscono la qualifica di socio, né consentono la partecipazione al capitale sociale 
  • possono conferire diritti patrimoniali o anche amministrativi, con esclusione del diritto di voto in assemblea
  • devono essere previsti nello Statuto e in un apposito Regolamento 
  • se previsto dal Regolamento, possono essere convertiti in quote sociali al verificarsi di determinate condizioni o performance aziendali
La finalità di questi strumenti, è quella di
  • evitare esborsi nella fase di start up, ottenendo però le prestazioni di lavoro necessarie per sviluppare il business
  • fidelizzare e incentivare il management, data l’importanza del capitale umano, accedendo a prestazioni professionali qualificate, considerando che l’attribuzione di Sfp è esente da tassazione per i percettori