Start Up innovative: operativi i benefici fiscali per il 2016

11 aprile 2016
L'estensione delle agevolazioni fiscali al 2016 riguarda quanto previsto dall'articolo 29 del DL 179/2012, che comprende anche i vantaggi tributari che spettano a coloro che investono nel capitale delle "Start-Up innovative"
In particolare alle persone fisiche che investono nel capitale di "Start-Up innovative", spetta un detrazione di imposta del 19% (elevata al 25%  se la Start-Up è a "vocazione sociale"), per conferimenti fino a un massimo di 500mila euro, e con un vincolo di destinazione di almeno tre anni (non più due anni). Per i soggetti passivi Ires è prevista invece una deduzione dal reddito imponibile pari al 20% (elevata al 27%  se la Start-Up è a "vocazione sociale") delle somme investite, per un importo non superiore a 1,8 milioni di euro, sempre con un vincolo di destinazione di tre anni. Qualora la detrazione sia di ammontare superiore all’imposta lorda, l’eccedenza può essere portata in detrazione dall’imposta sul reddito delle persone fisiche o giuridiche dovuta nei periodi di imposta successivi, ma non oltre il terzo, fino a concorrenza del suo ammontare. 
Le agevolazioni spettano fino a un ammontare complessivo dei conferimenti non superiore a 15 milioni per ciascuna start up innovativa.


Torna alla lista